Elezioni per il Parlamento Europeo 2009: un patto per promuovere il Software Libero
Due associazioni per la promozione del Software Libero, April (Francia) e Associazione per il Software Libero (Italia), hanno lanciato una campagna congiunta in vista delle prossime elezioni per il Parlamento Europeo che si terranno i primi di giugno. La campagna esorta tutti i cittadini a chiedere ai candidati di firmare il Patto del Software Libero.
Il Patto del Software Libero è un documento che consente ai candidati di dichiarare agli elettori la propria volontà di favorire lo sviluppo e l'utilizzo di Software Libero e di proteggerlo da eventuali normative sfavorevoli in seno alla Legislatura Europea.
Per i cittadini che apprezzano e sostengono il Software Libero, il Patto è uno strumento che consente di informare i candidati sull'importanza del Software Libero e sul perché essi dovrebbero, se eletti, tutelare la comunità europea del Software Libero.
Il Software Libero merita di essere protetto perché offre agli utenti di computer un modo per rivendicare le libertà essenziali che il software proprietario gli nega.
Le libertà essenziali garantite dal Software Libero sono quattro: libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo, libertà di studiare il funzionamento del programma attraverso l'analisi del codice sorgente, libertà di modificare il programma ed adattarlo alle proprie necessità, libertà di distribuire copie - anche modificate - del programma. Con queste libertà, gli utenti hanno il controllo del software; senza, è lo sviluppatore ad avere il controllo del software e, indirettamente, il controllo degli utenti.
Richard M. Stallman, fondatore della Free Software Foundation, ha dichiarato:
“Grandi pericoli minacciano le libertà del Software Libero in Europa: brevetti sul software, DRM, vendita di programmi legati all'hardware, computazione ingannevole. Faccio appello a tutti i cittadini europei che apprezzano il Software Libero affinché aderiscano a questa campagna e contattino i loro candidati esortandoli a firmare il Patto del Software Libero.”
Tutti coloro che vorranno partecipare alla campagna hanno a disposizione un sito web ed un Wiki, con tutte le informazioni e gli strumenti necessari allo scopo. Per ulteriori dettagli visitare il sito http://freesoftwarepact.eu.
A proposito del Patto del Software Libero
Dal 2007, l'associazione francese April sensibilizza i candidati alle elezioni politiche sulle problematiche relative al Software Libero mediante l'iniziativa Candidats.fr.
Questa iniziativa è stata parte delle campagne presidenziali e legislative in 2007 ed è continuata durante la campagna 2008 per le elezioni amministrative. Oggi 72 firmatari sono membri dell'Assemblea nazionale francese.
Nel 2006 l'Associazione per il Software Libero lancia la campagna Caro Candidato.
La campagna si rinnova nel 2008 in occasione delle elezioni politiche ed in seguito nel 2009 in occasione delle elezioni regionali in Sardegna.
Unire le forze è stato un esito naturale per le due associazioni di promozione del Software Libero che offrono le loro piattaforme tecnologiche per consentire la diffusione della campagna in altri paesi europei (CC2, GPT).
Il Parlamento Europeo è sede di dibattiti e decisioni cruciali che riguardano il Software Libero, dai brevetti sul software all'interoperabilità, alla neutralità tecnologica e delle reti. E' quindi fondamentale convincere i candidati alle elezioni europee 2009 a firmare il Patto del Software Libero.
Mediante iniziative civiche e il Patto del Software Libero, e con l'aiuto della mobilitazione di molti membri della comunità, intendiamo convincere i candidati a impegnarsi a favore del Software Libero per assicurare che sia tutelato nel prossimo Parlamento Europeo.